Il Centro Crisi – Centro di Ricerca interdipartimentale su Impresa, Sovraindebitamento e Insolvenza dell’Università di Torino nasce da una iniziativa di Maurizio Irrera e Stefano A. Cerrato, entrambi professori ordinari di Diritto commerciale presso la Scuola di Management ed Economia dell’Università degli Studi di Torino, allo scopo di contribuire attivamente al processo di policy-making del diritto delle procedure concorsuali, all’indomani della pubblicazione del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14), la cui entrata in vigore, in ragione dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è stata ulteriormente rinviata al 16 maggio 2022 ed addirittura al 31 dicembre 2023 per il Titolo II dedicato alle misure di allerta.

A dispetto dei numerosi rinvii, parte della normativa contenuta nel Codice della Crisi si è già fatta strada nell’ordinamento, incidendo sulla disciplina dedicata al sovraindebitamento, al concordato ed addirittura con una nuova procedura composizione negoziata della crisi. In ragione di tale costante modifica del quadro normativo, si mantiene, dunque, viva la necessità di alimentare studio, analisi, confronto e riflessione sulle molteplici novità, anche sistematiche, che il Codice introduce e con le quali ci si dovrà confrontare; la recente pandemia da Covid-19 ed i suoi gravi riflessi sull’economia hanno reso ancora più centrali i temi della crisi e degli strumenti per affrontarla.

In tale contesto, il Centro Crisi vuole porsi quale luogo fertile di studio e analisi del “nuovo” e del “nuovissimo” diritto delle procedure concorsuali ed a tal fine ha riunito al suo interno oltre cinquanta fra studiosi, magistrati, professionisti e operatori con lo scopo di avviare un percorso di ricerca, anche interdisciplinare, sui temi della crisi. Ambisce, altresì, a costituire un interlocutore privilegiato delle istituzioni, anche territoriali, per la messa a punto e la concretizzazione di politiche di intervento e di sostegno al mondo delle imprese, in grado di prevenire o, comunque, di affrontare con mezzi idonei la crisi. Attenzione particolare è altresì rivolta ai temi del sovraindebitamento ed ai riflessi sociali ed economici del fenomeno.